5 aspetti per scegliere la ventosa per lamiera

I sollevatori a ventosa per lamiera sono un utile mezzo di movimentazione in numerosi settori dell’industria metalmeccanica. Per questo motivo, non esiste un unico modello che possa soddisfare tutte le esigenze del mercato; al contrario, bisogna individuare, caso per caso, la ventosa più idonea per assolvere le diverse mansioni.

Vediamo di seguito quali sono gli aspetti principali da tenere in considerazione nella scelta di un sollevatore a ventosa per lamiera.

1 – Alimentazione

In base alle caratteristiche strutturali dell’azienda, può essere necessario un tipo di alimentazione diversa. Ogni nostro modello può essere realizzato in una delle tre alimentazioni a disposizione: aria compressa, elettricità (220V o 400V) o batteria.

2 – Tipologia di piastre aspiranti

Le ventose permettono il sollevamento di materiali ferrosi e non. Questo vantaggio competitivo viene combinato da Righetti con un sistema di piastre aspiranti molleggiate che permettono di compensare la naturale non planarità del carico. Oltre a ciò, tutti i nostri sollevatori a ventosa per lamiere montano di serie piastre aspiranti in gomma vulcanizzata antiolio, che permettono l’aspirazione e la successiva movimentazione anche dei fogli di lamiera oliati.

Inoltre, in caso di lamiere bugnate, mandorlate e zigrinate, abbiamo a disposizione piastre aspiranti specifiche per adattarsi alle irregolarità della superficie.

3 – Adattamento dell’ingombro della ventosa al foglio di lamiera

Una delle prime domande che facciamo a chi ci contatta per un sollevatore a ventosa per lamiera è quale sia il formato più grande da dover sollevare. La dimensione della lamiera è per noi una discriminante fondamentale per individuare il modello più adatto.

Tuttavia, una delle preoccupazioni più frequenti dei clienti concerne la modularità. Soprattutto nei casi di lamiere medio-grandi, i clienti temono di non poter adattare la ventosa a formati più piccoli. Non è così: le ventose per lamiera Righetti permettono di spostare i braccetti lungo la traversa centrale e le piastre aspiranti lungo i braccetti per poter ridurre notevolmente l’ingombro massimo di presa.

4 – Massima modularità con le ventose telescopiche

Oltre ai modelli standard, abbiamo a catalogo anche dei sollevatori a ventosa con struttura telescopica. Queste ventose, oltre a permettere il riposizionamento delle piastre aspiranti dei braccetti, permettono anche di ridurre o allungare la lunghezza della traversa centrale.

Questi modelli risultano particolarmente utili nel caso di movimentazioni in spazi ridotti, dove mantenere l’intera lunghezza della traversa centrale potrebbe risultare scomodo.

5 – Esclusione dei braccetti dal circuito del vuoto

Per garantire ancora maggiore versatilità ai nostri sollevatori a ventosa, abbiamo incluso, come equipaggiamento di serie, la possibilità di escludere un intero braccetto dal circuito del vuoto agendo semplicemente sull’apposito rubinetto. L’esclusione di uno o più braccetti risulta utile per sollevare piccoli lavorati che non richiedono l’impiego di tutte le piastre aspiranti.

In aggiunta, è possibile optare anche per la singola esclusione di ogni ventosa – optional molto valido nel caso si lavori con lastre di metallo caratterizzate da fori.